top of page
Tavola-Ninja-Clan.gif
Bujinkan.png
Ninja Kanji.png
Sfondo 2.png

Takagi  Yoshin  ryu

La scuola “Takagi Yòshin-Ryù Jùtaijutsu (高木揚心流柔体術)” tradotta significa “La scuola dell’alto albero con profonde radici nel cuore”. Scuola creata nel XVII secolo, di cui il primo Soke è stato Takegi Oriemon Shigenobu.

Le tecniche della scuola venivano utilizzate in ambienti interni e sono quindi a corta distanza. La scuola si è sviluppata infatti nell’ambito delle guardie del corpo: non potendo utilizzare armi all’interno dei palazzi, queste dovevano avere una grande abilità nel Jutaijutsu. Si eseguono proiezioni, lussazioni e strangolamenti in corta distanza di combattimento evitando che l’avversario possa ruotare e scappare. Fondamentali sono le immobilizzazioni che vengono effettuate controllando simultaneamente tre o quattro punti diversi.

L’attuale 18° Soke è Sakasai Norio 逆井 則男

GAO: alto

木 : legna 

Yáng: giovane

Xin: cuore

Liú: flusso

柔 Róu: morbido

TAI: corpo

JUTSU: arte, tecnica, abilità, trucco

LA STORIA DELLA Takagi yoshin ryu

Nel 1569, durante l'era Yeiroku (1568-1579), nell'area Funagata Yama di Miyagi, viveva un sacerdote di montagna della famiglia Abe che si chiamava Unryu (drago delle nuvole). Il bugei ryuha Daijiten trasmette il suo nome come Sounryu. Era un esperto di shuriken , bojutsu , yari , naginata e taijutsu dell'Amatsu Tatara Rinpo Hiden Makimono.

I rotoli di Amatsu Tatara furono conservati dagli Abe, Nakatomi, Otomo e Monobe. Anche la famiglia di Takamatsu Sensei ne aveva una copia perché era imparentata con la famiglia Kuki.

Unryu insegnò il suo sistema a Ito Sukesada, un famoso artista marziale del suo tempo. Era un samurai di Katakura Kojuro nella provincia di Fukushima e aggiunse hanbo , kenjutsu e kodachi agli insegnamenti di Unryu. 

Insegnò le tecniche che in seguito sarebbero diventate Takagi-yoshin-Ryu a Takagi Oriemon Shigenobu, un giovane samurai di Tohoku-Shiroishi Han a Oku. Nacque il 2 aprile 1625 e morì il 7 ottobre 1711. Ottenne il menkyokaiden quando aveva solo 20 anni. Il 15 agosto 1695, fu nominato shihan in 6 diverse arti marziali delle guardie del corpo imperiali dall'imperatore Higashiyama.

Takagi ebbe vari duelli con membri della Yagyu Ryu (Istruttori di spada dello Shogun Tokugawa), ed in seguito alla sconfitta di uno di essi andò sul monte Kuruma dove restò per 37 giorni. Lì fù dove scoprì l'importanza dello sguardo del nemico. Inseguito ritornò a combattere con chi lo aveva sconfitto ma quando si incontrò dopo essersi messi in posizione puntò la spada agli occhi dello sfidante ed egli capì che non avrebbe potuto vincere e se avrebbero lottato entrambi avrebbero perso la vita.

Takagi Umanosuke ricevette le pergamene del Ryu dove introdusse alcune tecniche del Jujutsu della Takauchi Ryu premesso che lui ricevette la scuola come Takagi Yoshin Ryu Dakentaijutsu, Seban Nage, Bojutsu, Sojutsu e Naginatajutsu. Il figlio di Umanosuke la denominò come Takagi Yoshin Ryu Jujutsu.
Durante una disputa con Kihei Shigenobu della Kukishinden Ryu per comprovare le abilità delle 2 scuole emerse che la Takagi fù superiore nel combattimento senza armi ma superata con le armi. Kihei fù invitato a insegnare armi ai membri della Takagi dove in seguito i 2 Soke scambiarono insegnamenti per perfezionare le tecniche.

Il Soke della Takagi cadde ammalato e morì ma prima che accadesse ciò mandò a chiamare Kihei della Kukishinden e gli chiese di proseguire lui il cammino della Takagi dove in seguito unì le 2 scuole e le denominò Hon Tai Takagi Yoshin Ryu e Hon Tai Kukishinden Ryu. Più tardi le scuole si separarono nuovamente ma la Takagi Yoshin Ryu inglobò le tecniche di bastone (Bo Jutsu). Nel 1841 Jigero Hisayashi aprì un Dojo ad Akashi. Successivamente consegnò il Menkyo Kaiden a 3 suoi allievi, Ishitani Takeoi Ishibashi e Fujita Togoro il quale la tramesse a Takamatsu Sensei.

​Le tecniche della scuola venivano utilizzate in ambienti interni e sono quindi a corta distanza. La scuola si è sviluppata infatti nell'ambito delle guardie del corpo: non potendo utilizzare armi all'interno dei palazzi, queste dovevano avere una grande abilità nel Jutaijutsu. Si eseguono proiezioni, lussazioni e strangolamenti in corta distanza di combattimento evitando che l'avversario possa ruotare e scappare. Fondamentali sono le immobilizzazioni che vengono effettuate controllando simultaneamente tre o quattro punti diversi.

bottom of page